
Decreto 21 febbraio 2022 – Linea di finanziamento per progetti di Rigenerazione Urbana
24 Marzo 2022
GoS “Governance of Sustainability” – WORKSHOP 30 MARZO 2022
7 Aprile 2022Nuovi contributi alle imprese erogati tramite i contratti di sviluppo di Invitalia

Il Ministero dello Sviluppo Economico con due decreti attuativi inaugura dall’11 aprile i nuovi contributi alle imprese erogati tramite i contratti di sviluppo di Invitalia. Le risorse disponibili sono complessivamente oltre 3 miliardi di euro, di cui quasi due miliardi finanziati con il PNRR.
Il primo decreto con un bando da 1 miliardo di euro rende attuativo l’Investimento 5.1 del PNRR, “Rinnovabili e batterie”, (Misura M2-C2). Le domande di agevolazione dovranno avere ad oggetto la realizzazione di programmi di sviluppo concernenti settori produttivi connessi alle tecnologie per la generazione di energia da fonti rinnovabili, in particolare fotovoltaico, eolico e batterie, con i seguenti budget complessivi:
- sub-investimento 5.1.1 Tecnologia PV (400.000.000 euro);
- sub-investimento 5.1.2 Industria eolica (100.000.000 euro);
- sub-investimento 5.1.3 Settore batterie (500.000.000 euro).
Inoltre, è previsto che un importo pari ad almeno il 40% delle risorse sia destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il secondo decreto pone in essere l’Investimento 5.2 del PNRR, “Competitività e resilienza delle filiere produttive” (Misura M1-C2). Il bando è dedicato alle filiere strategiche per il sistema paese, tra cui le industrie dei seguenti settori:
- Automotive
- Design, moda e arredo
- Microelettronica e semiconduttori
- Metallo ed elettromeccanica
- Chimico-farmaceutico
- Agroindustria.
I contratti di sviluppo hanno ad oggetto la realizzazione, su iniziativa di una o più imprese, di un programma di sviluppo industriale per la cui realizzazione sono necessari uno o più progetti di investimento. L’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili degli investimenti oggetto del programma di sviluppo non deve essere inferiore a 20 milioni di euro.
Le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra loro:
- finanziamento agevolato, nei limiti del 75% delle spese ammissibili
- Contributo in conto interessi
- Contributo in conto impianti
- Contributo diretto alla spesa